martedì 3 marzo 2015

Brigata Barletta



La “Prima Guerra Mondiale” è anche ricordata come “Quarta Guerra d’Indipendenza”, ultimo atto del Risorgimento Italiano. Per questo motivo il ricordo di Enzo Oriani è tramandato ai posteri dal “Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano”, presso il Vittoriano di Roma, da cui ho attinto gli eroici atti.
Durante le fasi dell'occupazione di Castagnevizza del il 23 e 24 maggio 1917 il solo 138° Reggimento Fanteria “Barletta” rimpiange 117 morti, 769 feriti e 658 dispersi. Per questo combattimento la bandiera del Reggimento guadagna la Medaglia d'Argento al Valor Militare con la seguente motivazione:
“Con impeto travolgente e generoso tributo di sangue, espugnò fortissime linee e capisaldi avversari e, sebbene quasi isolato, vi si mantenne, sotto la furia di bombardamenti micidiali, animosamente rigettando gli ostinati ritorni offensivi dell'avversario (Castagnevizza, 1-2 novembre 1916). Le sue mirabili virtù militari confermava nei successivi combattimenti del 23-24 maggio 1917."
Per tali episodi la Festa del 138° Reggimento resta per sempre fissata al 23 maggio di ogni anno a perenne ricordo di quella dolorosa ma gloriosa giornata del lontano 1917 che vide il sacrificio del puteolano Enzo Oriani.

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